Le forme di comunicazione e i social media (Facebook, WhatsApp, Twitter, Instagram) sono strumenti in continua evoluzione e con essi si sta evolvendo il rischio di sviluppare un vera e propria forma di dipendenza dagli stessi. Le cause che portano ad un abuso di queste nuove forme di comunicazione vedono, in primo piano, l’estrema accessibilità e fruibilità di questi mezzi e, secondariamente, il vantaggio di rendere la comunicazione più semplice e spontanea da parte di persone particolarmente introverse o timide.
La dipendenza da WhatsApp rientra nell’ambito delle dipendenze definite “dipendenze da internet” (Internet addiction disorder) e in un numero sempre maggiore di individui, in paricolar modo giovani, si è riscontrato un vero e proprio abuso di questa applicazione.
Le conseguenze sono un progressivo distacco dalla realtà e un crescente bisogno di stare in contatto con qualcuno. In assenza di tale mezzo l’individuo può percepire sensazioni quali spaesamento, solitudine, depressione e ossessione dal pensiero di ricevere messaggi.
I pericoli che si annidano nella dipendenza da questo nuovo sistema di comunicazione sono diversi: WhatsApp quale strumento di controllo; radicalizzazione dell’incapacità di comunicare; istantaneità come distruzione “dell’attesa”; disturbi del sonno.
Copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.istitutobeck.com/beck-news/dipendenza-whatsapp-nuova-forma-dipendenza-al-passo-tempi
