Il dolore neuropatico affligge circa il 6-8% della popolazione. Il dolore neuropatico ha un impatto rilevante su qualità della vita, sonno, umore e può essere causa di importante disabilità. Questi aspetti, pur essendo altrettanto importanti del dolore stesso, sono poco o nulla indagati negli studi clinici terapeutici sul dolore neuropatico.
Gli oppioidi sono farmaci attualmente utilizzati nel dolore neuropatico. Talora i pazienti assumono anche benzodiazepine per i concomitanti disturbi del sonno o della sfera ansiosa.
Alcuni pazienti possono sviluppare abuso o dipendenza da oppioidi. Seppur in Italia la prescrizione di oppioidi sia ancora nettamente minore che in altri paesi europei e del Nord America, l’epidemia di pazienti dipendenti da oppioidi rappresenta negli USA una vera e propria emergenza sanitaria. La comorbidità psichiatrica può aumentare il rischio di abuso di oppioidi e l’abuso contemporaneo di oppioidi e benzodiazepine peggiora la gravità della dipendenza.
Il convegno, che si terrà a Verona il 19 e il 20 settembre, tratterà tutti questi aspetti. Grazie alla presenza di esperti in neurologia, terapia del dolore, psichiatria, psicologia clinica e medicina delle dipendenze il convegno spazierà dalla fisiopatologia del dolore neuropatico, alla diagnosi, terapia, fino al trattamento della comorbidità psichiatrica e alle problematiche connesse all’abuso di oppioidi e benzodiazepine, nell’ottica di esplorare entrambe le ‘facce della luna’ del dolore neuropatico, quella visibile della diagnosi e terapia, ma anche quella nascosta della comorbidità e del rischio di dipendenza.