Otto milioni e 700mila consumatori a rischio, 65mila persone alcoldipendenti prese in carico dai servizi alcologici, oltre 5.000 incidenti stradali rilevati soltanto da Polizia e Carabinieri. Questi alcuni dati contenuti nella Relazione al Parlamento sugli interventi realizzati nel 2019 in materia di alcol e problemi correlati, trasmessa dal ministro della Salute Roberto Speranza alle Camere il 1° dicembre 2020.
La prevalenza dei consumatori a rischio mostra che nel 2018 il 23,4% degli uomini e l’8,9% delle donne di età superiore a 11 anni, per un totale di quasi 8.700.000 individui non si sono attenuti alle indicazioni di salute pubblica sul consumo di bevande alcoliche.
Tra i comportamenti a rischio nel consumo di bevande alcoliche tra i giovani il binge drinking rappresenta ancora l’abitudine più diffusa e consolidata. Secondo lo studio sui modelli di consumo tra i giovani, nel 2018 il fenomeno del binge drinking ha riguardato il 17,2% dei giovani tra i 18 ed i 24 anni di età, di questi il 22,6% maschi e l’11,1% femmine.
Nel 2018 sono state prese in carico presso i servizi 65.520 persone. I nuovi utenti sono stati 17.887 (13.754 maschi e 4.133 femmine), gli utenti già in carico sono stati 47.633 (36.440 maschi e 11.193 femmine).
Dai dati rilevati da Carabinieri e Polizia stradale, sono 5.097 gli incidenti stradali per i quali almeno uno dei conducenti dei veicoli coinvolti era in stato di ebbrezza, quindi l’8,7% degli incidenti rilevati dai risulta essere alcol-correlato, in aumento rispetto al 2017, quando tale percentuale era pari al 7,8%.
Fonte: salute.gov.it