31 maggio 2019: Giornata mondiale senza tabacco

Il 31 maggio 2019, l’Organizzazione Mondiale della sanità celebra il World No Tobacco Day (WNTD), una giornata di riflessione globale sui rischi associati al fumo; il tema scelto quest’anno è “Tabacco e la salute dei polmoni”.

Il fumo da tabacco è il responsabile della morte di 6 milioni di persone ogni anno. Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) i danni da tabacco rappresentano la seconda causa di morte nel mondo e la principale causa di morte evitabile. Il totale dei decessi entro il 2030 potrebbe raggiungere quota 8 milioni all’anno e si stima che nel XXI secolo il tabagismo avrà provocato fino a un miliardo di morti.

In Italia si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco dalle 70.000 alle 83.000 morti l’anno, con oltre il 25% di questi decessi compreso tra i 35 ed i 65 anni di età . Dagli ultimi dati, il Rapporto 2018 sulla Prevenzione e il controllo del tabagismo mettono in luce che in Italia nel 2017 i fumatori di tabacco sono circa il 23,3% della popolazione con forti differenze di genere (27,7% maschi e 19,2% femmine). Inoltre, dall’indagine Iss-Doxa, realizzata su un campione nazionale di oltre 3000 soggetti rappresentativo della popolazione italiana, emerge una preoccupazione riguardo ai minori che fumano, il cui numero è alto in Italia: uno su dieci è consumatore abituale, quasi la metà ha fumato, ha provato a fumare o fuma ogni tanto, e tra quelli abituali più della metà fuma anche cannabis. I ragazzi tra i 14 e i 17 anni accendono la prima sigaretta alle scuole secondarie di secondo grado e una piccola percentuale addirittura inizia a fumare alle scuole elementari (9-10 anni).

Nella regione Friuli Venezia Giulia, il consumo di tabacco rappresenta una problematica rilevante. Secondo i dati PASSI (Rapporto 2014-2017) in Regione i fumatori, ovvero le persone che hanno fumato 100 o più sigarette nella propria vita e che fumano tuttora, sarebbero pari al 25,4%, quelli occasionali (che non fumano tutti i giorni), pari al 0,9% e quelli quotidiani (che fumano almeno una sigaretta al giorno) pari al 23,5%.Per quanto riguarda gli ex fumatori (persone che attualmente non fumano e che hanno smesso di fumare da almeno 6 mesi rispetto al periodo di raccolta del dato) si attestano al 21,7%.

Ai link sottostanti, i materiali informativi di sensibilizzazione e sostegno per aiutare tutti coloro che vogliono smettere di fumare prodotti dall’Area Promozione della Salute e Prevenzione della regione Friuli Venezia Giulia e dall’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste.

 


Video Giornata mondiale senza tabacco – Scarica il video

 

Flyer “Essere liberi dal fumo”

Opuscolo “Le donne e il fumo”

Guida comportamentale per smettere di fumare

Questionari del centro per il tabagismo di Trieste