Il suddetto disturbo è caratterizzato da un modello di comportamento di gioco persistente o ricorrente (“gioco digitale” o “videogioco”), che può essere online (ad esempio su Internet) o offline, manifestato da una compromissione del controllo sui giochi ( es. inizio, frequenza, intensità, durata, risoluzione, contesto), da una crescente priorità data al gioco il quale ha una collocazione prioritaria rispetto ad altri interessi della vita e delle attività quotidiane e da una continua escalation del gioco, nonostante il verificarsi di conseguenze negative. Il modello comportamentale è di gravità sufficiente a causare una compromissione significativa nelle aree personali, familiari, sociali, educative, professionali o di altro tipo.
Fonti:
icd.who.int
who.int